Ricerca Curricolare e Pratica Superdrama™ IT » Ricerca Curricolare e Pratica RICERCA CURRICULARE E PRATICA TECNE´ Attraverso la formazione alla consapevolezza, l’apprendimento e l’espansione delle nostre capacità di “ascolto”, “coscienza cinetica” e “consapevolezza spaziale”, gli attori scoprono innanzitutto la loro presenza essenziale, l’innata capacità di essere “nella stanza”. Continuiamo a lavorare sul concetto di semplice presenza “performante”. Gradualmente iniziamo e applichiamo la preparazione e l’unione di mente e corpo, per implementare una serie di esercizi di sensazioni fisiche specifiche E improvvisazioni istigate per prepararci all’iniziazione al linguaggio e ai principi di SUPERDRAMA. PRASSI PARTE I. La lingua Gli esercizi di “sensazione” e il lavoro di “consapevolezza spaziale” preparano il corpo fisico ed emotivo degli attori per la componente essenziale di SUPERDRAMA; lo stato emotivo. L’allenamento si evolve rapidamente richiedendo una consapevolezza più estesa e una resa fisico-emotiva. E attraverso un vigoroso processo di applicazione del linguaggio elementare, (vedi sotto) gli attori imparano ad accedere e a coinvolgere gli stati emotivi primordiali; terrore, rabbia, gioia e disperazione. Di concerto con gli enormi requisiti emotivi della tecnica c’è la necessità fondamentale di autenticità che serve ad accendere la verità del momento, e quindi l’azione. Da questa prassi, l’attore viene attivato in modo efficiente e immediato, per sconvolgere vecchie abitudini e risvegliare e motivare la capacità reattiva degli attori, il tutto al fine di sfruttare gli impulsi creativi degli attori, continuare a sviluppare il carattere e prepararsi per il processo di ideazione. . SECONDA PARTE. Ricerca / Gli sforzi di Laban / E il triangolo del carattere L’attore avvierà e si impegnerà in una ricerca sul personaggio e nella genesi di un personaggio e di una maschera prescelti. Assimileremo e applicheremo gli SFORZI di Laban per esplorare il carattere emotivo nel corpo. Applichiamo queste caratteristiche o azioni come un modo per estendere il vocabolario dei movimenti di un attore e la capacità di manifestare fisicamente lo stato emotivo. Impareremo quindi un esercizio di memoria sensoriale da Stanislavskij, applicando una componente di sogno lucido. L’attore esplorerà un livello più profondo della propria coscienza latente mentre è impegnato con la Maschera scelta. Ciò, a sua volta, intensifica l’esplorazione della persona spingendo l’attore a trovare verità precedentemente non rivelate dalla sua immaginazione innata. L’attore emerge e, a sua volta, attualizza l’interrogazione e la razionalizzazione del personaggio, integrando ricerca e immaginazione. Questa razionalizzazione della maschera della commedia, integrata con l’interrogatorio personale degli attori, evoca un terzo personaggio. Quindi, il Triangolo del Carattere. POIESIS PARTE III. Creazione Genereremo la performance da un testo stabilito o originale per creare un mondo instabile in cui le Maschere possano coabitare e scontrarsi. E l’ensemble, ora acclimatato al lavoro sensazionale, e avendo acquisito fluidità con gli stati emotivi e incarnando le Maschere, si concentrerà sull’attivazione del processo di improvvisazione e ideazione per i lazzi, le scene e gli eventi che daranno forma e determineranno il canovaccio, storia o gioco. Per manifestare “la grande performance”. PARTE IV. Prestazione La capacità dell’ensemble di padroneggiare il linguaggio e i principi delle tecniche determinerà la tempistica e il contenuto degli ultimi giorni del corso. Dal momento in cui siamo pronti a costruire la performance, le aspettative e l’esecuzione dell’impegno del tempo e dell’energia degli attori aumenteranno e accelereranno.